Gestione di un un Server DNS slave con bind9

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Se si vuole configurare un DNS secondario per un dominio gestito da un altro dns, operare come segue.

Presupposti

apt-get install bind9

Configurazione Master Zone

Sia la zona master "example.priv" sul nameserver primario 192.168.0.9, configurata come segue:

cat /etc/bind/named.conf.local

zone "example.priv" {
        type master;
        file "/etc/bind/example.priv.hosts";
        notify yes;
        allow-transfer {
                192.168.21.254;
                192.168.23.254;
        };
        also-notify {
                192.168.21.254;
                192.168.23.254;
        };
};

La zona è master, e permette lo zone transfer sui server slave delle reti .21 e .23

Se la macchina è multihomed, occore indicare da quale interfaccia si intende fare il trasferimento:

sudoedit /etc/bind/named.conf.options
...
transfer-source         192.168.0.9;

ATTENZIONE: quando si modifica il file di zona, è necessario incrementare il valore del parametro SERIAL, altrimenti non viene inviata alcuna notifica ai server elencati in also-notify e nei record DNS del file di zona.

Configurazione Slave Zone

  • Rendere scrivibile la root di bind:
cd /etc/bind
sudo chown :bind .
sudo chmod g+w bind
  • La zona slave sui server secondaria sarà:
sudoedit named.conf.local
zone "example.priv" {
        type slave;
        file "/etc/bind/example.priv.hosts";
        masters {
                192.168.0.9;
                };
};

In questo modo la zona sarà replicata anche su questo server, e sarà possibile risolvere anche questo dominio, anche se remoto.

Zone Transfer manuale

sudo rndc reload example.priv

Riferimenti